Per Liberarsi ci vuole un tempo; e il non
“credere in questo”, magari perché si è stati risucchiati per decenni nelle
credenze di filoni spirituali di varo genere, a sfondo religioso e non, decreta
purtroppo l’immediata regressione in matrice, a causa della riattivazione del
relativo MOI di attaccamento comportamentale ((Neuroscienze: Modello Operativo Interno
“MOI” -> *** http://www.psicolab.net/2006/modelli-operativi-interni/)
– (Epigenetica, Memorie
Cellulari e Genealogiche
-> *** http://it.wikipedia.org/wiki/Epigenetica -> http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/12/02/neurologia-studio-usa-i-ricordi-dei-nonni-ereditati-dai-nipoti/798364/ )) che
viene dall’indottrinamento ricevuto nel proprio passato nella matrix.
Indottrinamento-credenza che, nello specifico, ipotizza l’esistenza di un
“ente” esterno (ad es: una divinità, una pillola, un ente energetico o una
cultura del passato) che possa risolvere “subito” qualsiasi problema.
Ma da dove trae origine questa credenza?
Stamane chiacchieravo con un amico del mio articolo precedente
-> http://transliferevelation.blogspot.it/2014/08/xxxx.html , in cui si parla dei tempi medi
necessaria a liberarsi dalle rispettive matrici-schiavizzanti cerebrali (dette
anche “credenze”) di provenienza. E che credere nella pillola magica è solo
un’altra matrice-credenza.
Secondo lui invece la soluzione immediata ci doveva essere, e
sottolineava che era stata gratuita la mia affermazione sulla tempistica.
Immediatamente ho sentito anche il mio vecchio residuo di matrice-schiavizzante, quello relativo
al programma cerebrale delle “vecchie credenze” (che genericamente nella
Liberazione chiamiamo “programma-matrice-religiosa”), suggerirmi che forse
aveva ragione lui; che si poteva fare subito.
Ma sono ormai abituato da tanto, ad osservare quel programma
mettendolo nella “BOLLA” dell’osservazione; vicino all'orecchio destro.
Quella matrice è molto insidiosa… la peggiore!
Mentre la mia parte Libera, l’Essenza UOL, focalizzata dopo la
recentissima scoperta della double-matrix ( www.transliferevelation.org) ,
mi faceva osservare che quelli della “pillola magica”, sono gli stessi che
invece dicono che per andare da Genova a Milano ci vuole un tempo, che per
divenire esperti di una qualsiasi cosa, ci vuole un tempo… che per imparare a
fare il cuoco c’è da fare una scuola e che… ci vuole tempo; magari un paio
d’anni… e quindi dicevo: e allora perché nonostante una contraddizione così
palese, quel programma riesce a fargli dire cose così infondate e
contraddittorie... a comandare i loro pensieri?
Semplice: perché nel pacchetto di quel tipo di programma
(matrice-religiosa), che attinge dall’educazione ricevuta sin da piccoli, o da
adulti in uno dei tanti filoni spirituali presenti sul mercato delle credenze,
o da quelli sociali del complotto, ecc; c’è anche un tassello che serviva
(anche alla chiesa cattolica) a mungere, perché anche in punto di morte, con
una cospicua elargizione magari, si poteva all’improvviso cambiare e finire in
paradiso.
Ecco la radice della pillola magica, ecco la soluzione immediata, ecco
la credenza, ecco perché solo nell'occidente cattolico e derivazioni si crede
nelle pillole, ecco il programma di matrice-schiavizzante!
I tempi da noi ipotizzati per il percorso di Liberazione dalla
double-matrix (scarica il PDF per saperne di più -> http://www.transliferevelation.altervista.org/alterpages/files/TranslifeRevelationAnimeLibere-PrimoCapitolo-ScrittisullaRivelazionechecambiapersemprelastoriadellUomo-9-5.pdf ) e per la scuola di maestri Liberatori, non sono a caso di due anni, ma solo se si era pronti.
C’è stato persino chi, dopo decenni passati nel percorso pieno di
matrice religiosa, tra religioni orientali prima, astrologia karmica,
religione melariana 3M, coppia-possesso e altro, risveglio sessuale, distacco da coppia basata sull'abitudine, disperazione e altro… già grazie alla lettura degli Scritti che parlano della
scoperta della double-matrix, ha fatto un balzo straordinario. Eppure è bastato
commettere l’errore di creare un’iterazione tra questa persona e altre con la
matrice religiosa e di coppia, per creare un’immediata discontinuità
regressiva, che ha portato alla fine a: regressione sua, regressione di altri
con matrice religiosa, di coppia e/o di giudizio relativo al sesso… regressione
di altri che erano sul filo nel rapporto tra parte libera e parte di matrice.
Il tutto supportato dalla spinta della matrice-religiosa, sul convincere altri
che c’è una “pillola” della Liberazione; per far si che la credenza generi
prima falsi obiettivi e poi, dopo la costatazione dell’inconsistenza della
pillola, la rinuncia che la da vinta alla vita da schiavi in matrice.
Un’esperienza quindi molto forte, che ha portato a definire che
chiunque abbia una matrice religiosa e/o di sesso-coppia-giudizio, non potrà
più operare all’interno del gruppo di lavoro che ha il compito, nell’ambito
della Liberazione, di accogliere i nuovi e accompagnarli nel viaggio. Non ha caso difatti, le
più grandi atrocità commesse nella storia, hanno avuto come attori uomini e
donne programmati con programmi schiavizzanti religioso-politici; programmi
viventi che hanno alla loro base, l’assenza totale di amore universale e di
connessione.
Nelle religioni e nei movimenti spirituali a sfondo religioso, l'uomo è semplicemente stato "creato"... e neanche in quanto individuo, ma bensì come cellula di un organismo, l'umanità (macro organismo matrice), e chi ne fa parte è ossessionato dal pensiero degli "altri"; pensiero finalizzato alla loro assimilazione (per quanto ne siano inconsapevoli).
Nelle religioni e nei movimenti spirituali a sfondo religioso, l'uomo è semplicemente stato "creato"... e neanche in quanto individuo, ma bensì come cellula di un organismo, l'umanità (macro organismo matrice), e chi ne fa parte è ossessionato dal pensiero degli "altri"; pensiero finalizzato alla loro assimilazione (per quanto ne siano inconsapevoli).
Perché... per la Liberazione ci vuole un tempo e solo chi ha
superato le principali matrici, può trasmettere ai nuovi che quel tempo non è
“perso”, anzi. Perché la Liberazione ha inizio quando si parte, non quando si
arriva. Difatti il FLUSSO in cui entra chi si vuole veramente Liberare, non ha
punti di arrivo come nelle religioni o nei filoni spirituali e, chi guida e
trasmette informazioni, non è un maestro di scuola, ma un’altra parte di sé… di
quell’Uno che unisce tutte le Essenze Liberate e in via di Liberazione.
Giancarlo Almalibre De Vivo (Almalibre Rebelde)